Questo sito web usa cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione. I cookie sono salvati nel tuo browser e salvano le tue abitudini di navigazione per aiutarci a capire come rendere più interessante e utile la tua esperienza.
Tempo di lettura: < 1 min.
FOTO| All’Ego Festival di Taranto spicca una sirenetta… in pane: il racconto dell’Artista
Redazione IAMTaranto - 11 Maggio 2024
Agen Food – Vincenzo Paolillo, 59 anni, titolare del Fornaio dei Mulini Vecchi, a Barletta ha partecipato all’Ego Festival 2024 di Taranto con una delle sue creazioni fatte di pane: una sirenetta simbolo della città ionica, realizzata con gli scarti della produzione del suo forno in altezza naturale (170 cm) e un quintale e 40 di peso.
Queste le sue dichiarazioni: “Io ho pensato subito al mare. Così ho iniziato a plasmare un fondale marino con capesante, granchi, cavallucci marini, murene e persino un copertone bruciato, per ricordare che purtroppo sui fondali marini si trovano anche questi oggetti inquinanti. In seguito ha aggiunto la sirena, in riferimento alle 4 iconiche sirene che circondano la scogliera del Castello di Taranto. Poi ho montato le due parti, il corpo e la coda. L’opera l’ho dedicata ad un mio caro amico, Antonio Caruso, scomparso di recente e a sua volta legato al mondo della panificazione. Per realizzare la scultura ho impiegato una settimana e sono serviti 200 kg di impasto. Queste opere di pane necessitano di cure ed attenzioni. Ogni 6 mesi vanno congelate per 3 giorni in un cella frigorifera dedicata, con una temperatura che oscilli fra i -25 e i -40 gradi”.
TAG:
Ti è piaciuto questo articolo?
Sostienici