Questo sito web usa cookie per offrirti una migliore esperienza di navigazione. I cookie sono salvati nel tuo browser e salvano le tue abitudini di navigazione per aiutarci a capire come rendere più interessante e utile la tua esperienza.
Tempo di lettura: 2 min.
Centri estivi, 450mila euro dal Governo per Taranto. Melucci: «Premiata la nostra attenzione alle famiglie»
Massimiliano Fina - 28 Giugno 2021
Ammontano a circa 450mila euro le risorse che il Dipartimento per le politiche della famiglia, regioni, Anci e Upi hanno destinato al Comune di Taranto, ripartendo i 135 milioni di euro del Fondo per le politiche della famiglia, che saranno ora utilizzate per finanziare tutti i progetti relativi ai centri estivi comunali.
L’amministrazione Melucci, dopo aver approvato lo schema generale degli interventi che coinvolgono gli assessorati all’Ambiente, al Welfare e alla Pubblica Istruzione, in attesa del trasferimento statale ha già avviato le procedure per l’organizzazione dei singoli progetti che, quest’anno, consentiranno complessivamente di coinvolgere bambini e ragazzi di età compresa tra 0 e 17 anni.
«La nostra attenzione per i bisogni delle famiglie – le parole del sindaco Rinaldo Melucci – è stata confermata dal Governo che, nella ripartizione di queste risorse, ci ha premiato. Volevamo occuparci dei nostri bambini e ragazzi, della loro salute psico-fisica provata dalle restrizioni della pandemia, e abbiamo pensato che un’estate ricca di cose da fare, di condivisione, sarebbe stata la migliore delle “medicine”. Grazie all’impegno degli assessorati coinvolti eravamo già partiti, ora con queste risorse statali completeremo il percorso».
Con la formula intitolata “Gioco, sperimento e imparo”, di competenza dell’assessorato all’Ambiente guidato da Paolo Castronovi, saranno allestiti i centri estivi nelle location pubbliche di Villa Peripato, Parco Cimino, Giardini Virgilio, Parco Archeologico delle Mura Greche e Giardini Pio XII, destinati a ragazzi e bambini da 3 a 14 anni d’età.
L’assessorato al Welfare, retto da Gabriella Ficocelli, ha avviato le procedure per l’organizzazione di centri estivi privati da ammettere a finanziamento, per attività dedicate a bambini e ragazzi di età compresa tra 3 e 17 anni, in condizioni di fragilità socio-economica e diversamente abili.
Novità di quest’anno, infine, sono i centri estivi comunali dedicati ai più piccoli (da 0 a 3 anni), di competenza dell’assessorato alla Pubblica Istruzione guidato da Deborah Cinquepalmi, allestiti negli asili comunali e nelle strutture similari disponibili durante l’estate.
TAG:
Ti è piaciuto questo articolo?
Sostienici