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Taranto: Gli alunni della III A della “Galilei” cronisti per un giorno nella città vecchia
Lorenzo Ruggieri - 19 Novembre 2021
Le attonite facce dei bambini dei bambini della III A della scuola media “Galileo Galilei” bastano a descrivere la situazione di degrado e di abbandono della Città Vecchia. Terra che vivono quotidianamente, assistendo ad un declino lento ma desolante, in cui i sogni delle nuove generazioni vengono spazzati via dai grigi e cupi interessi di sinistri personaggi.
Gli studenti, infatti, hanno percorso il Borgo Antico giungendo fino alla villa Peripato, nell’ambito del progetto “Giornalista per un giorno”, lanciato dal Corriere di Taranto. Luoghi che i bambini descrivono come mete abituali di tossicodipendenti, i quali disturbano le loro giornaliere partite di calcio. In particolare, si sono soffermati su un vicolo in Via Nuova, teatro delle loro sfide col pallone ma anche un “rifugio” per malviventi. Piazza in cui anticamente sorgeva una fontana, come testimoniato dal padre di uno dei giovani studenti, e divenuta ormai una tappa fissa del consueto falò di San Giuseppe.
Tanta innocenza e speranza nelle parole dei bambini, caratteristiche che gli adulti sembrano aver smarrito già da diverso tempo. Il sogno di veder sorgere un campo da calcio, dei fiori o un palco musicale prevale nelle menti dei giornalisti per un giorno, desiderosi di uno spazio in cui esprimere la propria personalità e socializzare. Iconica la frase di uno dei ragazzi: “Ho la sensazione che, al di là del ponte girevole, ci sia una città bellissima.”
Testimonianze che non rappresentano un lontano avvenire ma un concreto e roseo futuro prossimo.
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