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Taranto, ex Convento San Francesco
Redazione IAMTaranto - 23 Aprile 2023
Percorrendo via Duomo, l’arteria principale e la più antica della città vecchia, superata la Chiesa di San Michele si incontra Piazzetta San Francesco dove è ubicato l’ex Convento di San Francesco.
Anche se le varie destinazioni d’uso che si sono succedute nel corso degli anni hanno cancellato
molte parti originarie, resta l’infrastruttura in uso più prestigiosa del Borgo Antico. Oggi sede
dell’Università degli studi di Bari, sede di Taranto.
Si racconta che la comunità tarantina per ricordare il passaggio in città di San Francesco abbia
avviato la costruzione di una chiesetta e di un piccolo edificio che ospitava i frati francescani. Nel
XIV secolo fu proprio il Principe di Taranto Filippo D’Angiò, figlio del re di Napoli Carlo II e di Maria
d’Ungheria, che decise di costruire il convento in memoria di suo fratello Ludovico, frate
francescano e dopo vescovo di Tolosa, proclamato santo da papa Giovanni XXII nel 1317.
Questo testimonia l’importanza che ha avuto la zona antica anche come centro religioso. La chiesa dedicata a San Lorenzo, all’interno della quale era custodita la statua settecentesca dell’Immacolata compatrona di Taranto, inizialmente formata da un’unica navata fu ampliata da varie cappelle impreziosite da reliquie e opere d’arte.
Negli anni la struttura ha subito varie trasformazioni, fu adibita a sede del Comune nel settecento,
poi occupata dalle truppe napoleoniche nell’ottocento diventando la Caserma Rossarol. Oggi la facciata si presenta con il suo portale medievale con un cherubino nella parte superiore come elemento decorativo, sormontato da una balaustrata in muratura al primo piano, formata da cinque balaustri a forma di colonna, poggiati su uno zoccolo e collegati dalla cimasa. All’interno un ampio chiostro, aggiuntosi nel XVII secolo, cinto da quattro porticati con volte a crociera.
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