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Spaghettone alla seppia: la Ricetta
Redazione IAMTaranto - 29 Agosto 2024
La seppia è un mollusco cefalopode marino della famiglia delle Sepiidae, la specie Sepia officinalis tipica del Mar Mediterraneo predilige i fondali non molto profondi e sabbiosi, è di forma ovale e non supera i 40 centimetri di lunghezza. Ha la testa grande come il suo cervello, la seppia è il mollusco più intelligente. Si pesca in genere da settembre ad aprile. Per cucinarle bisogna prima togliere la conchiglia interna di colore bianco chiamata osso di seppia, gli occhi e la sacca dell’inchiostro.
INGREDIENTI PER 3 PERSONE:
– 3 seppie di media grandezza
– 240 g. di spaghettoni al bronzo
– olio extravergine di oliva
– sale q.b.
– uno spicchio di aglio
– ½ cipolla dorata
– vino bianco q.b.
– prezzemolo q.b.
– pepe o peperoncino
PROCEDIMENTO:
Pulire e lavare le seppie, asciugare con carta assorbente e tagliarle a listarelle. Mettere sul fuoco un tegame con un giro di olio, unire l’aglio intero e la cipolla affettata sottile. Appena imbiondito togliere lo spicchio d’aglio e aggiungere le seppie, quando cominciano a colorarsi sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. Lasciare evaporare il vino e aggiungere un ciuffetto di prezzemolo, regolare di sale e lasciare cuocere per una ventina di minuti. Nel frattempo cuocere la pasta. Scolare la pasta al dente, unire al sugo di seppie e saltare in padella per qualche minuto, se necessario aggiungere un mestolino di acqua di cottura, servire con un filo d’olio, prezzemolo tritato fresco e, se gradito, pepe o peperoncino. Un calice a coppa bombata di vino bianco secco, leggermente frizzante, ma molto delicato Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle esalterà il sapore del vostro piatto.
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