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Uno maggio a Taranto, torna il concertone

Andrea Chioppa - 1 Aprile 2022

Ad annunciarlo, il comitato degli organizzatori in una conferenza stampa avvenuta pochi giorni fa il cui contenuto è stato riportato da diverse testate giornalistiche locali tra cui la Gazzetta Digitale. A seguito dello stop di due anni dovuto alla pandemia, quest’anno Taranto riavrà il suo concerto del 1° Maggio, l’evento divenuto negli scorsi anni il più celebre dell’intero Sud Italia.

Non sono mancate, anche nell’ultimo periodo, paure e ansie anche a seguito della crisi umanitaria e dell’aumento delle tensioni nell’Est Europa. La pandemia, dover aver concretamente cambiato lo stile di vita sembra aver azzerato ogni criterio di organizzazione e gestione di eventi pubblici, in primo piano le manifestazioni che vedono la partecipazione di decine di migliaia di persone.

Il via libera del Governo ha riacceso un barlume di speranza per la Città che spera di poter recuperare ogni iniziativa sospesa negli scorsi due anni tra cui proprio il fatidico Concertone che come da tradizione si svolgerà nella storica cornice del Parco Archeologico delle Mura Greche. Il suo palco tornerà ad ospitare numerosi artisti, cantanti e associazioni che in prima persona rivendicheranno il rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini e la tutela del territorio.

La musica si trasforma ancora una volta nello strumento privilegiato a trasmettere emozioni, pensieri, opinioni. A coordinare i preparativi una rosa di Direttore artistici composta da Michele Riondino, Diodato, Roy Paci oltre a Virginia Rondinelli, Gianni Raimondi e Simona Fersini che durante la conferenza stampa ha affermato: “Le lavoratrici e i lavoratori saranno il fulcro di questa edizione perchè devono essere i protagonisti della transazione ecologica autentica.” Sul palco anche docenti universitari provenienti da altri Paesi e rappresentanti di associazioni che prenderanno parte al dibattito socio politico che generalmente si svolge nelle prime ore del pomeriggio.

L’Uno Maggio non sarà solo un momento di riflessione e di lotta civile. “Era nostro dovere tornare sul palco” ha commentato Roy Paci. Ancora sconosciuta la tanto attesa lista dei Big e degli artisti che già hanno dato la loro adesione che secondo quanto riferito dal comitato saranno comunicati nelle prossime settimane.

Come ogni anno, inoltre, sarà data la possibilità alle band emergenti di esibirsi sul palco Libero e Pensante. Le esibizioni posso essere richieste partecipando al contest “DESTINAZIONE UNO MAGGIO” il cui regolamento è disponibile sulle pagine social del comitato.